Una strage familiare si è verificata questa mattina a Nuoro, intorno alle 7, portando alla morte di una donna e dei suoi due figli. Le vittime sono Giusi Massetti, la moglie di 52 anni, e le loro tre figlie, di cui due minorenni. Secondo le prime informazioni fornite dalle autorità, il marito ha sparato contro la moglie e contro le figlie. La maggiorenne è morta sul colpo, mentre una bambina di 9 anni è deceduta in seguito a un provvedimento di morte cerebrale dichiarato poche ore dopo il trasporto in ospedale. L’altro figlio, un ragazzo di 14 anni, è attualmente ricoverato e in condizioni critiche.
Un vicino di casa che è intervenuto durante l’incidente è stato anch’esso gravemente ferito da colpi di arma da fuoco e soccorso sulle scale dello stabile situato in via Ichnusa, dove è avvenuto il femminicidio. Nel contesto di questa tragedia, è stato trovato anche il corpo del marito di Giusi, il quale è stato rinvenuto in via Gonario Pinna. Al momento non è chiaro se si sia tolto la vita o se sia stato vittima della stessa violenza. Anche una donna di 83 anni, presente sulla scena, ha subito un trauma cranico ed è stata soccorsa. Le forze dell’ordine stanno continuando a indagare per ricostruire la dinamica completa degli eventi.
Non si sa ancora dove si trovi l’arma con cui sono stati commessi gli omicidi. Gli agenti cercano di ottenere maggiori dettagli per comprendere le motivazioni dietro a questo tragico evento che ha colpito la comunità. La violenza domestica rimane un tema di grande preoccupazione in Italia, e questo caso sottolinea la necessità di un impegno continuo per prevenire simili tragedie. In attesa di ulteriori sviluppi, la notizia ha sconvolto gli abitanti di Nuoro e ha riacceso il dibattito sulle misure di protezione per le famiglie a rischio. La comunità si stringe attorno alle vittime, mentre le autorità cercano risposte e maggiore sicurezza per evitare futuri incidenti di questo genere.