Il recente question time al Senato ha visto protagonisti il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto, che ha affrontato tematiche rilevanti per la politica energetica del Paese. Tra i principali argomenti trattati, Pichetto ha presentato una strategia coordinata per lo sviluppo delle fonti rinnovabili, enfatizzando l’importanza di un’integrazione efficace con i sistemi di accumulo, inclusi quelli elettrochimici e idroelettrici. In vista della prima asta del Mercato a termine degli stoccaggi (MACSE) prevista per settembre, il Ministro ha annunciato l’assegnazione di dieci gigawatt/ora da tecnologia di ioni di litio, con obiettivo di sviluppo entro il 2028.
Rispondendo all’interrogazione del senatore Carlo Calenda, Pichetto ha fatto riferimento ai piani di revisione dei contratti tradizionali nel settore delle rinnovabili, volti a migliorare l’efficienza e a risolvere le attuali criticità del sistema elettrico nazionale. Ha inoltre toccato il tema della gestione degli pneumatici fuori uso, indicando come prossima attuazione la creazione di un registro nazionale per semplificare i controlli. Relativamente alla biodiversità, ha proposto di snellire le procedure autorizzative per l’immissione di specie ittiche non autoctone.
In un’altra importante iniziativa, il Consiglio dei Ministri ha approvato uno schema di legge delega riguardante la cattura e stoccaggio della CO₂, l’idrogeno e la riduzione delle emissioni di metano nel settore energetico. Questo provvedimento, parte integrante della legge di bilancio 2025-2027, mira a delineare un quadro normativo chiaro e organico per le tecnologie necessarie alla decarbonizzazione, in linea con gli obiettivi del Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (PNIEC).