Segrate (Milano) celebra Umberto Faini, artista poliedrico di 92 anni, con una mostra antologica inaugurata al centro civico Giuseppe Verdi. L’esposizione, visitabile fino al 2 luglio, ripercorre la sua carriera di pittore, illustratore e cabarettista, testimoniando il suo impegno anche come docente all’Accademia di Brera e all’Accademia Carrara di Bergamo. Il sindaco Paolo Micheli ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa nel riconoscere il contributo di Faini alla comunità locale.
Nato a Milano in una casa di ringhiera, Faini ha scoperto la sua passione per la pittura a 12 anni grazie a un set di colori a olio ricevuto dal padre, che era operaio e condivideva con lui l’amore per l’arte. Dopo aver frequentato la scuola d’arte applicata e l’Accademia di Brera, si è dedicato a vari ambiti creativi, dalla decorazione all’illustrazione, passando anche per il cabaret in diversi locali milanesi, collaborando con artisti come Nanni Svampa e Flavio Oreglio.
Faini espone nei suoi quadri volti e paesaggi, descrivendo la sua opera come studi sul colore e sull’interazione tra tonalità. Affermando che l’arte rappresenta un modo per vivere e comprendere la realtà, considera ogni opera un racconto della sua esperienza personale. Trasferitosi a Segrate negli anni Sessanta, ha apprezzato la trasformazione del paese, oggi una città verde e vivibile.
Elaborazione AI: RassegnaNotizie.it
Fonte: www.ilgiorno.it
