23.9 C
Roma
giovedì, Ottobre 10, 2024
HomeSportUn anno di detenzione e trentasei mesi di Daspo per il tifoso

Un anno di detenzione e trentasei mesi di Daspo per il tifoso

Il Real Madrid ha comunicato che il Tribunale Investigativo n. 3 di Palma di Maiorca ha condannato un individuo per insulti razzisti rivolti al calciatore Vinicius Júnior durante una partita contro il Maiorca il 5 febbraio 2023. L’imputato è stato riconosciuto colpevole di due crimini contro l’integrità morale, aggravati da motivazioni razziste, anche nei confronti di un altro giocatore, Samu Chukwueze, ex del Villarreal, che aveva subito insulti simili due settimane dopo. La sentenza prevede dodici mesi di reclusione e un divieto di accesso agli stadi di calcio per tre anni. Tuttavia, la pena detentiva potrà essere sospesa, poiché l’imputato ha espresso rammarico tramite una lettera a Vinicius e ha partecipato a un programma per la promozione della parità e della non discriminazione. Questa è la terza condanna per insulti razzisti ricevuti da giocatori del Real Madrid negli ultimi mesi.

Durante una conferenza stampa prima di una partita amichevole tra Brasile e Spagna, Vinicius ha espresso il suo dolore per la continuità degli insulti razzisti che affronta, sottolineando che non si tratta solo di una situazione personale, ma di un problema globale. Ha parlato dell’impatto emotivo che il razzismo ha sulla sua voglia di giocare, evidenziando come, nonostante il sostegno della sua famiglia, le ingiustizie lo colpiscano profondamente. L’attaccante ha anche auspicato un cambiamento, desiderando che non debba più affrontare simili discussioni con la stampa.

Il caso di Vinicius è diventato anche oggetto di attenzione politica, con la statua del “Cristo Redentore” in Brasile illuminata in segno di solidarietà. Vari leader politici brasiliani hanno preso posizione a suo favore, evidenziando la gravità del razzismo nel calcio. Vinicius è stato bersaglio di episodi razzisti in diversi stadi della Liga spagnola, situazione di cui ha frequentemente denunciato l’ingiustizia sui social media. La questione del razzismo nel calcio continua ad essere una battaglia cruciale, e la solidarietà nei confronti di Vinicius si è manifestata in vari modi, mettendo in luce la necessità di sensibilizzazione e cambiamento sociale.

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

PIÙ POPOLARI