Nasce la ‘palestra diffusa’ nella Casa Circondariale di Lecco grazie al Panathlon Club Lecco e al Rotary Club Lecco, in collaborazione con vari enti, per promuovere valori di sport, inclusione e pace. Il progetto, parte del “Protocollo d’intesa” firmato nel luglio 2024, si sviluppa in risposta a esigenze sociali e di benessere all’interno dell’istituto penitenziario.
Il Rotary Club Lecco, attivo con la Fondazione Comunitaria del Lecchese, ha sostenuto la realizzazione del progetto, affrontando questioni tecniche e organizzative per la creazione della palestra, necessaria per il “Progetto Belli Dentro”. Hanno collaborato anche la Banca della Valsassina e il Comune di Lecco.
Durante un incontro del 7 maggio 2025, il progetto è stato presentato alla presenza di autorità e sostenitori, tra cui la direttrice dell’istituto Luisa Mattina. La serata, introdotta dai presidenti di Rotary e Panathlon, ha messo in luce l’importanza emotiva e sociale dell’iniziativa. La direttrice ha riflettuto sul ruolo del carcere, sottolineando la necessità di inclusione sociale attraverso attività come lo sport.
Roberto Butta, imprenditore e mental coach, ha condiviso dettagli pratici sulla creazione delle palestre, progettando tre spazi attrezzati per ogni piano dell’istituto. Il progetto prevede anche incontri di mental coaching, incentivando così il benessere dei detenuti.
Alla fine, i presidenti del Rotary e Panathlon Lecco hanno evidenziato l’importanza di valori umani e di comunità, lasciando un segno positivo in tutti i partecipanti.
Sintesi AI da RassegnaNotizie.it
Fonte: www.leccotoday.it
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