Alla Rocca Roveresca di Senigallia è stata inaugurata la mostra “La forma dell’oro. Storie di gioielli dall’Italia antica”, curata da Massimo Osanna e Luana Toniolo. Questa esposizione, che presenta oltre 400 reperti archeologici, segna il primo evento dopo i lavori di ristrutturazione dell’edificio, realizzati grazie a fondi del PNRR, portando la fortezza ai moderni standard museali.
La mostra, visibile fino all’8 dicembre 2025, offre un viaggio affascinante attraverso le produzioni ornamentali italiane dalla Preistoria all’Alto Medioevo. Oltre a oggetti in oro, vi sono anche gioielli realizzati con bronzo, argento e gemme, tutti testimoni di scambi culturali nel Mediterraneo antico. Il progetto è frutto della collaborazione tra vari musei e istituti, sottolineando l’importanza di una fruizione accessibile alle opere e del dialogo con la comunità locale, arricchito da una piccola esposizione fotografica. La mostra non solo celebra la bellezza e l’artigianato, ma anche le valenze simboliche che i gioielli hanno rappresentato nel corso della storia, rendendo visibile il patrimonio culturale italiano.
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Fonte: blog.ilgiornale.it