Un Paese intero, lo Sri Lanka, con oltre 20 milioni di abitanti, è andato al buio il 9 febbraio a causa di una scimmia che si è introdotta in una centrale elettrica. Il blackout è stato inaspettato e ha creato notevoli problemi, non solo per l’assenza di elettricità, ma anche per l’impossibilità di usare i normali servizi, costringendo molti a fare affidamento su generatori di emergenza. La causa dell’interruzione, spiegata dal ministro dell’Energia Kumara Jayakodiy, è stata l’interazione della scimmia con un trasformatore, che ha provocato uno squilibrio nel sistema di distribuzione elettrica.
I disagi sono stati diffusi, con alcune aree che hanno avuto difficoltà a ripristinare la corrente, mentre gli ingegneri lavoravano per risolvere il problema. I cittadini, spaventati e contrariati, hanno reagito con incredulità sui social media, commentando l’assurdità della situazione: un singolo animale ha causato un blackout che ha interessato l’intero Paese. Molti si sono chiesti se fosse il caso di rivedere le infrastrutture, evidenziando comicamente l’assurdità della situazione, in cui una semplice scimmia diventa la causa di un evento così disastroso. Le reazioni spaziano dall’indignazione all’ironia, come evidenziato dai commenti degli utenti sui social. Questo bizzarro episodio ha sollevato interrogativi sulla vulnerabilità delle infrastrutture critiche, dimostrando che eventi imprevisti possono avere conseguenze enormi.
