20.5 C
Roma
venerdì – 11 Luglio 2025

Università di Padova interrompe accordi con Israele: le ragioni

L’Università di Padova ha annunciato la decisione di non rinnovare gli accordi esistenti con atenei israeliani e di non stipularne di nuovi. Il Senato accademico ha adottato questa misura all’unanimità, esprimendo forte opposizione alle operazioni militari in corso nella Striscia di Gaza e in Palestina.

Questa scelta consegue anche alle richieste precedenti provenienti dal Dipartimento di Scienze Politiche, il quale aveva sollecitato un intervento deciso da parte della governance universitaria sulla questione. Nella delibera emessa, l’Università sottolinea, tra l’altro, l’”occupazione illegale” dei territori palestinesi e le ripetute violazioni del diritto internazionale da parte di Israele. Pur interrompendo nuovi accordi, l’ateneo conferma la validità di progetti di ricerca e didattica già avviati con ricercatori israeliani, purché non comportino supporto a violazioni dei diritti umani.

La rettora Daniela Mapelli ha chiarito che, mentre la cultura può facilitare dialogo e pace, è necessario interrompere collaborationi con enti che supportano sistematiche violazioni. La decisione ha ricevuto un’accoglienza positiva da parte della rappresentanza studentesca di Udu Padova, che ha evidenziato come oltre 50.000 morti siano stati richiesti per portare l’università a una reazione del genere. Il rappresentante Marco Nimis ha altresì richiesto che la stessa valutazione etica applicata per i nuovi accordi sia estesa anche a quelli già in vigore, ritenendo che mantenerli significhi legittimare enti accademici coinvolti in violazioni gravi dei diritti umani.

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

PIÙ POPOLARI