Esperti come Sean O’Leary dell’American Academy of Pediatrics e Richard Besser, ex direttore ad interim del CDC, hanno messo in guardia contro le campagne di disinformazione sui vaccini, condotte da Robert F. Kennedy Jr. e dalla sua organizzazione, Children’s Health Defense. Queste campagne minacciano la fiducia pubblica nei vaccini. Kennedy ha accusato membri dell’ACIP di conflitti d’interesse con l’industria farmaceutica, ma tali affermazioni sono state smentite: il comitato istituisce rigorose verifiche sui legami finanziari e richiede l’astensione dal voto in caso di conflitto.
Intanto, l’amministrazione statunitense prevede tagli significativi ai programmi globali di vaccinazione. Il budget 2026 elimina completamente i finanziamenti per l’unità di salute globale del CDC e azzera il sostegno a Gavi, l’alleanza internazionale dedicata ai vaccini. Sania Nishtar, direttrice esecutiva di Gavi, ha avvertito che senza questi finanziamenti milioni di bambini potrebbero essere a rischio di malattie mortali. Anche l’OMS ha lanciato un allarme sul programma globale per il morbillo e la rosolia, che rischia di chiudere proprio quando i casi stanno aumentando a causa delle interruzioni legate alla pandemia.
In materia di innovazione, Kennedy ha stoppato i fondi per lo sviluppo di nuovi vaccini a mRNA, inclusi quelli per l’influenza aviaria. Nel maggio scorso, il Department of Health and Human Services ha cancellato un finanziamento di 766 milioni di dollari a Moderna, citando preoccupazioni riguardanti la sicurezza e la fiducia del pubblico.
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