I quattro progetti vincitori del bando Residenze Digitali 2025, selezionati tra 72 proposte, sono: “Buonanotte” di Mara Oscar Cassiani, che trasforma leggende digitali in workshop per nonni aspiranti streamer; “Screenvestigation” di Albert Figurt, che utilizza il desktop come spazio performativo, trasformando abitudini digitali in arte; “Molka” di Benedetta Pigoni, una performance interattiva che indaga il confine tra osservazione e violazione; infine, “Erburnea” di Boris Pimenov, che coinvolge il pubblico nella creazione del destino di un’intelligenza artificiale.
I vincitori ricevono un contributo di 4.500 euro + IVA, un alloggio e uno spazio di lavoro per il periodo di residenza. Un incontro si svolgerà a Milano il 26 e 27 maggio presso il campus di NABA, Nuova Accademia di Belle Arti, per avviare i lavori. Il processo di residenza è supportato da otto partner e tre tutor esperti: Laura Gemini, professoressa all’Università di Urbino, Federica Patti, storica dell’arte, e l’artista Marcello Cualbu.
La restituzione online dei progetti è prevista per metà dicembre.
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