La Virtus Imola si avvicina al 30 giugno, data che segna la conclusione della stagione 2024/2025. Sul campo, la squadra ha sfiorato l’accesso ai play-in della serie B Nazionale, ma a livello societario ha subito un significativo terremoto che ha comportato quasi l’azzeramento del club. L’uscita dei fratelli Fiumi e di Corrado Passera ha portato Stefano Loreti a riprendere la presidenza, affiancato da Renzo Balbo. Il loro obiettivo è stabilizzare il bilancio e garantire un futuro alla Virtus, evitando l’autoretrocessione.
La priorità è mantenere la squadra in serie B, categoria appropriata per un club con quasi 90 anni di storia. Nonostante le difficoltà economiche del campionato, Loreti e Balbo hanno iniziato a costruire relazioni con diverse aziende, con molti imprenditori che hanno mostrato interesse a supportare la squadra per la prossima stagione. La Virtus punta a un roster giovane, con un budget ridotto, e la maggior parte dei giocatori della scorsa stagione non continuerà.
A livello dirigenziale, il direttore sportivo Carlo Marchi rimarrà per costruire la nuova squadra, ma è necessario trovare un sostituto per Gabriele Torreggiani, il cui futuro è incerto. La settimana imminente si prospetta cruciale, poiché determinerà in modo significativo il futuro della Virtus Imola.
Elaborazione AI: RassegnaNotizie.it
Fonte: www.ilrestodelcarlino.it
