Il professore Vittorio Emanuele Parsi e la giornalista Tiziana Panella si sono sposati il 18 gennaio a Roma, dopo che lui ha affrontato un grave intervento chirurgico per una dissezione aortica. Il rischio di salvezza era solo dell’1%. Durante la degenza, che è durata fino all’8 febbraio, entrambi hanno vissuto un periodo di intensa emotività e hanno deciso di raccontare la loro storia nel memoir “La vita due volte. Storia di come siamo rinati, insieme”.
Panella ha descritto la sua inadeguatezza di fronte alla malattia del compagno, mentre Parsi ha ricevuto numerosi messaggi di affetto. Malgrado le dimostrazioni di sostegno, entrambi hanno avvertito l’odio presente sui social media, in particolare durante i momenti più bui del coma di Parsi. Il professore ha vissuto un’inarrestabile volontà di tornare alla vita, alimentato dal pensiero di rivedere Tiziana. Al suo risveglio, ha dovuto riapprendere attività basilari come deglutire e camminare.
Nonostante il trauma, entrambi riconoscono l’amore profondo che si è sviluppato tra loro durante questa esperienza. Le figlie di Parsi hanno assunto un ruolo di sostegno significativo. La coppia ha anche menzionato la loro avversità nei confronti degli aerei e della paura di spostamenti futuri. Hanno imparato molto dall’esperienza, con Parsi che ora si sente più fragile e attento a cosa conta davvero nella vita, mentre Panella afferma che il trauma rimarrà una parte di loro.
In sintesi, la loro storia è un racconto di resilienza, amore e la forza della vita che si rigenera anche dopo eventi traumatici.