I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso in negativo, influenzati dalle vendite nel settore tecnologico. Il Dow Jones ha registrato una perdita dello 0,99%, chiudendo a 42.579 punti, mentre l’S&P500 ha subito un calo dell’1,78%, attestandosi a 5.739 punti. Il Nasdaq ha segnato una flessione del 2,61%, raggiungendo i 18.069 punti.
In particolare, Marvell Technology ha vissuto una giornata molto difficile, con un crollo del 19,8%, portando le sue azioni a 72,28 dollari, a causa della pubblicazione dei risultati trimestrali. Anche NVIDIA ha sofferto, con una perdita del 5,74%, chiudendo a 110,57 dollari.
Anche il settore finanziario ha registrato performance negative, con cali significativi per J.P. Morgan (-1,98%) e Goldman Sachs (-4,28%). American Express ha chiuso con una perdita del 3,01%.
La giornata è stata quindi complessivamente caratterizzata da andamenti negativi per diversi titoli e settori, evidenziando un clima di vendite e tensioni sui mercati azionari. Le principali aziende tecnologiche e finanziarie sono state al centro di questa flessione generale, contribuendo a un crollo dell’indice di riferimento.
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